Realizzazione di una abitazione
Desiderio del cliente:
Una casa che non stanchi mai, che sia ricca di fascino e al contempo trasmetta l’amore dei proprietari per l’arte e le cose belle, poste con accurata cura e prive di eccessi, una casa dove ogni cosa trova il suo posto in un ordine armonico e pulito.
Per incontrare le aspettative dei clienti, “L’Antica s.a.s”., ha suggerito di creare spazi ampi e luminosi, con una tavolozza di colori neutri e con ricche trasparenze, dove protagonista è la luce, che attraverso le ampie vetrate inonda tutto l’appartamento. Con un dialogo tra interno ed esterno mai ben distinto, si inseriscono, come leitmotiv, fra i mobili moderni di colore chiaro, mobili e dipinti antichi, ideali, con i loro colori caldi e le belle patine mielate, a donare all’ambiente un’impronta di carattere capace, fin dalla prima occhiata, di trasmettere, attraverso un linguaggio di forme e colori, le principali caratteristiche della famiglia che vi abita.
La prima proposta de “L’Antica s.a.s.”, è stata quella di collocare mobili di stile Impero, caratterizzato da linee semplici e forme pulite, confacenti allo stile dei proprietari, ma dopo un primo approccio detto stile è stato accantonato perché troppo austero e “rigido”.
E’ stato quindi scelto uno stile dalle linee morbide e delicate, più consono a riscaldare l’ambiente, meno di rappresentanza, ma decisamente più familiare.
Valutando, inoltre, che l’appartamento è situato in una città di provincia, “L’Antica s.a.s”., ha suggerito di utilizzare mobili di gusto semplice, dove la decorazione è lasciata principalmente alla bellezza delle essenze, quali i noci nazionali, le radiche e le pedulle di noce.
All’attico si accede direttamente con l’ascensore, che si apre sull’ingresso a pianta quadrata, illuminato da un grande lucernario tondo.
Unico arredo del locale, una piccola coppia di stampe acquarellate con scene galanti, di gusto Luigi XV, incorniciate in preziosi ovali dorati in oro zecchino, posizionate ai due lati dell’ascensore.
Privo di porta, l’ingresso si affaccia sul grande salone, caratterizzato, come si è detto, da una serie di vetrate, incorniciate da tende con mantovane in stile direttorio, nei toni bianco panna con bordura blu applicata.
Il salone è stato suddiviso in due ambienti ben distinti: il primo, a sinistra dell’ingresso, destinato all’accoglienza, alla conversazione ed alla musica, è stato arredato con imbottiti dalle linee comode ed accoglienti e tavolini di servizio in cristallo trasparente.
Nel contesto sono stati inseriti un cassettone Luigi Filippo in massello di noce (metà ‘800), un quadro dipinto ad olio su tela (metà ‘800), posizionato sopra il cassettone ed una collezione di piccoli dipinti provenienti dall’Iran collocati sopra il divano.
La parte del salone contrapposta, invece, è stata adibita a zona relax. Qui infatti troneggia una splendida dormeause (seconda metà dell’800) in tessuto dorato, affiancata da un piccolo tavolino di gusto Lugi XV (fine ‘800) che funge da servo muto per drink o aperitivi.
Alle pareti la fanno da protagonista due grandi dipinti ad olio con cornici dorate (uno dei quali di gusto fiammingo), che attirano, attraverso le ricche sfumature di colori scuri e densi l’occhio del visitatore.
Ad unire i due ambienti, trova posto una panchetta in noce, tappezzata in tessuto rigato nella stessa tonalità delle tende, che richiama i colori del bel lampadario in vetro di murano.
Dal salotto si accede direttamente alla sala da pranzo. Al centro un grande tavolo in noce massello con gambe a balaustro (fine ‘800), circondato da alte sedie completamente rivestite in cotone bianco; sulla parete di fondo in grigio perla, una credenza in noce massello e radica di noce Luigi Filippo (metà ‘800), sopra la quale è stata posizionata una specchiera ovale di gusto Luigi XVI (primi ‘900).
Nella cucina, composta da elementi in muratura arricchiti dal lavello e dal forno in rame, è collocato un tavolino in noce massello di gusto Impero (primi ‘800) abbinato a sedie in PVC trasparenti.
Nell’altra ala della dimora, a cui si accede attraverso una lunga anticamera arredata con una libreria laccata in bianco ed un cassettone antico in noce massello (metà ‘800), vi sono le camere da letto con le sale da bagno ed il piccolo studio del proprietario.
In questo ultimo ambiente, addossato alla parete sotto la finestra, si colloca un grazioso scrittoio in noce (seconda metà dell’800) circondato da mobili su misura laccati di bianco.
Nella camera da letto padronale, tinta in grigio perla, sono stati collocati un bel letto sommier rivestito in tessuto, due tavolini antichi (fine ‘800), di forme e stili differenti, che fungono da comodini; come capoletto un bellissimo olio su tela con la Sacra Famiglia (di fine ‘800, riproduzione di un celebre dipinto del ‘700).
L’altra camera è stata arredata con mobili in ferro battuto, di gusto un po’ provenzale, con un letto a parete, una toilette, un baule di inizio secolo e un pouf rivestito in rosa antico. Alle pareti un olio su tavola in cornice ovale (fine ‘800) ed uno specchio della medesima forma in stile Luigi XVI.
In una delle sale da bagno, di raffinata eleganza, unico elemento antico presente è un piccolo lampadario di gusto liberty (primi ‘900), composto da elementi in ferro battuto e cristalli sfaccettati.
In tutta la casa, posta sul pavimento in gres porcellanato bianco, si colloca la numerosa collezione di tappeti iraniani, dai colori vivaci e fitti disegni, che i proprietari di casa hanno portato dai numerosi viaggi in Medio Oriente.
IL risultato ottenuto rispecchia pienamente il desiderio dei clienti.
Visitando l’appartamento, infatti, ci si trova in un ambiente per nulla appesantito, in quanto la presenza dei mobili antichi di colore scuro, è sdrammatizzato dalla luce e dalla freschezza trasmessa dal candore del bianco che non si limita alle pareti ma anche a tutti gli altri complementi d’arredo.
Tutte le collezioni, le opere d’arte, ogni minimo dettaglio, è studiato perché dialoghi armoniosamente con tutto ciò che lo circonda, questa simbiosi rispecchia un vero senso di ordine e pulizia trasmettendola piacevolmente al visitatore e portandolo a sentirsi a casa per godere di questa oasi rigenerante dopo una faticosa giornata.